Un profluvio di immagini visive e metafore. “I colori che non hai saputo vedere” di Carmelita Caruso
000 Primo piano , Carmelita Caruso / 14 Aprile 2021

Ho fra le mani il volume “I colori che non hai saputo vedere”, silloge poetica di Carmelita Caruso. E’ un libro bello, colorato, fatto di mille armonie d’estate; una copertina in cui prevale il rosso dei papaveri fioriti e il rosso di labbra sensuali: un accostamento fra donna, natura ed estate molto riuscito. Il libro è edito dalla casa editrice Mario Vallone Editore (marzo 2021) ed è un profluvio di immagini visive e metafore in cui si intrecciano pezzi di anima e filamenti di sentimenti con note di colore che si espandono fluidamente in una abbondante varietà di policromie. Infatti, ad ogni poesia è come “abbinato” un dipinto che sembra completarla e rimandare ad una profonda quanto intensa introspezione. La poesia “Il colore che non hai saputo vedere”: “Ho dato tanto colore/tanto quanto l’arcobaleno,/ma tu/non l’hai saputo vedere”. Lineare e scorrevole nella sua brevità, diretta nel messaggio che invia, fugace nel rimpianto, ferma nell’amarezza; e il dipinto di un volto di donna inserito in un rombo, simbolo di femminilità ancestrale, il cui unico occhio azzurro guarda lontano perdendosi forse nell’azzurro più vasto del cielo o del mare. O anche la poesia “Colori”. “I due colori del cuore/e dell’anima” che in…

Poesiaeletteratura.it is Spam proof, with hiddy