L’essenza dell’attimo nel poeta greco Mimnermo
Mimnermo / 31 Ottobre 2019

Mimnermo, nome mitologico quanto eroico – “Colui che resiste sull’Ermo”, fiume dell’Eolide. Forse attribuito al poeta proprio a motivo di un suo avo in ricordo della sua partecipazione valorosa a una sua vittoria riportata dai greci a Smirne contro i lidi del re Gige in questa località – poeta, insieme alla poetessa Saffo e al poeta Ibico, fra i maggiori lirici greci. Visse probabilmente fra la seconda metà del VII e l’inizio del VI secolo a. C. Fra tutte le sue liriche pervenute fino a noi la più famosa è di sicuro COME LE FOGLIE. Canto d’amore e morte, inno alla vita e lamento sulla morte che incombe e sulla vecchiaia che anticipa, con i suoi segni, lo stesso morire. Versi di estrema dolcezza e di struggente malinconia. Aleggia la morte sul frutto maturo e forse ancora acerbo baciato dal sole e dalle brezze mentre si mostra in tutta la sua purezza. Sembra che la vita, nel suo massimo splendore, abbia in sè, potente e spietata, la morte. Non bisogna meravigliarsi o scandalizzarsi poi tanto di ciò: è la tipica concezione greco – antica, che assegna alla morte il suo giusto posto accanto alla vita. Anche la morte è un…

“Il poeta cammina sempre accanto a un precipizio”. Carmelo Pistillo, un poeta autentico in tempi di inautenticità.
Carmelo Pistillo / 30 Ottobre 2019

Carmelo Pistillo, poeta e scrittore di Milano. Nel 1982, per la casa editrice “Società di Poesia” di Milano, ha presentato il primo Festival di Poesia italiano svoltosi in piazza Duomo con la prestigiosa partecipazione di Rafael Alberti, Edoardo Sanguineti, Luciano Erba, Franco Loi, il cantautore Roberto Vecchioni ecc. ecc. E’ stato tra i fondatori di HYSTRIO la più importante rivista italiana dedicata allo spettacolo diretta da Ugo Ronfani, indiscusso maestro di giornalismo, dove ha svolto l’attività di critico teatrale e letterario. Dal 1984 al 2001, insieme al fratello Luigi, è stato direttore artistico e produttore di festival e spettacoli teatrali, musicali e di poesia. Dal 1994 fino al 2000, sempre con Luigi, ha creato LOMBARDIA FESTIVAL, manifestazione multidisciplinare di teatro, musica, poesia a cui hanno partecipato attori come Ugo Pagliai, Paola Gassman, Luigi Pistillo, Mita Medici, Rocco Papaleo, Marco della Noce, cantautori come Roberto Vecchioni, Biagio Antonacci, Vinicio Capossela, Enrico Ruggeri, Marco Masini, Tullio De Piscopo, Daniele Silvestri, Riccardo Fogli, band storiche come I Nomadi, gli Area, scrittori e intellettuali come Fernanda Pivano, Giancarlo Majorino, Maurizio Cucchi. Negli anni Ottanta ha lavorato con Antonio Porta, una delle principali voci della poesia italiana del secondo Novecento, scrivendo spettacoli di poesia(“Penultimi sogni…

“EquiLibri”

                                                          Edizione 2019                   Bando del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2019 Per opere edite (in formato E-book e cartaceo) L’Associazione Culturale “PIAZZA NAVONA” indice e organizza il Premio Nazionale Letterario “EquiLibri” per opere edite in lingua italiana sia in formato cartaceo sia in formato E-book. Il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” si articola nelle seguenti sezioni: Romanzo Racconti Saggistica Poesia Racconti e Narrativa per l’infanzia – ragazzi sino ai 14 anni Fumetto/Graphic Novel REGOLAMENTO Art. 1: La Direzione Culturale, l’Organizzazione e la paternità del Premio sono gestite e curate dall’Associazione Culturale PIAZZA NAVONA, con sede in Via Abbiategrasso 92 Roma (Rm), cap 00135. Art. 2: Il Premio è rivolto agli Editori e a tutti gli Autori di cittadinanza italiana che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. Art. 3: Sono ammesse opere edite a tema libero scritte in lingua italiana. Le opere edite devono essere state pubblicate – e possedere il proprio codice ISBN o  ASIN – nel quinquennio precedente la scadenza del Premio (dal 1° gennaio 2014 ad ottobre 2019). Art. 4: L’iscrizione al Premio comporta la compilazione della Scheda di Partecipazione (Allegato A) e il pagamento della quota da versare tramite bonifico, alle seguenti coordinate bancarie:…

Cris Vola e il suo rapporto particolare con la musica e con il teatro
Cris Vola / 23 Ottobre 2019

Cristian Nevola, conosciuto nel web anche come Cris Vola, è un musicista polistrumentista amante della videografica, conosce la musica fin da bambino, periodo nel quale la scopre quale sua grande passione. Dirige, con il regista Gian Paolo Mai, le musiche di “Io sogno in Napoletano”, omaggio a Massimo Troisi, suonando in scena con l’attore Giancarlo Giannini. Suona in “Viaggi d’amore e d’altre stelle” con la cantante lirica Flavia Colagioia e nel debutto sul palcoscenico teatrale di Gabriele La Porta. Cris Vola produce, inizialmente, quattro album con sonorità prettamente strumentali – “Angel”, “Memory”, “Reflex” e “Moments” – per avvicinarsi poi al rock con “Nevola” il suo disco di esordio cantautorale. Nel 2018, per l’etichetta bolognese Areasonica Records, esce il suo nuovo disco “Sfumature”, un mix di modulazioni di armonie che saltellano piacevolmente dal pop all’elettronica fino ad accenti più massicci prettamente rock. “Ci sarai”, primo singolo estratto dall’album, accompagnato da un romantico videoclip, conquista il primo posto in Italia e il terzo posto in Europa all’Euro Indie Music Chart. Il video “Sfumature”, secondo singolo, è finalista al DadasahebPhalke Film Festival – categoria miglior video musicale. Realizza il video “Angel, composizione astratta”, audio e video in grafic motion vettoriale 3D, video che…

L’esigenza di “scrivere con la luce”. Conversazione con il prof. Francesco Maglione
Francesco Maglione / 18 Ottobre 2019

Francesco Gerardo Maglione nasce ad Acedonia(Avellino)il 5 giugno 1953. Si laurea presso l’Università di Salerno, ed è docente di materie letterarie. Alcuni dei suoi corsi di perfezionamento: in “Didattica” presso l’Università “La Sapienza” di Roma, in “Dirigenza scolastica” presso L’Università degli Studi di Firenze e “Progettare e operare nella scuola dell’autonomia”. Appassionato di fotografia, ha realizzato mostre fotografiche ottenendo vari riconoscimenti e la pubblicazione di volumi fotografici. La sua attività di ricerca trentennale riguarda soprattutto lo studio delle strutture fisiche dei componenti elettronici a semiconduttore, finalizzato alla realizzazione impiegando opportune tipologie circuitali di amplificatori audio caratterizzati da un elevato tasso di neutralità. Detti studi hanno generato una filosofia progettuale che ha permesso la realizzazione di macchine audio professionali uniche nel loro genere nel panorama della produzione mondiale e ben note là dove si fa musica. La passione per la fotografia ha costretto Francesco Maglione allo studio della dinamica fotografica e gli ha consentito di inserire sul mercato mondiale un kit di sviluppo per il B/N innovativo, operante in modo indipendente dal tempo e dalla temperatura. E’ autore di “Anarchia cristiana” e “Grafemi e Strutture Tonali”. Francesca Rita Rombolà ha conversato con lui D – Professor Maglione, qual’è, secondo lei, lo…

Premio Letterario Nazionale Caffè delle Arti VII edizione

Associazione Culturale CAFFÈ DELLE ARTI in collaborazione con CdA Editing e Incipit Group     PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CAFFÈ DELLE ARTI VII EDIZIONE   L’Associazione Culturale “Caffè delle Arti”, in collaborazione con “CdA Editing” e “Incipit Group”, indice la VII edizione del “Premio Letterario Nazionale Caffè delle Arti” PRIMA PARTE: per opere edite e inedite – SPECIALE LIBRI – Sezioni: A-B-C-D-A1-B1-C1-D1 SECONDA PARTE: per opere brevi, inedite – POESIA E NARRATIVA – Sezioni: E-F OPERE FIGURATIVE – Sez. G   PRIMA PARTE: SPECIALE LIBRI (editi e inediti)   SEZIONE A – Silloge edita di poesia- SEZIONE A1 – Silloge inedita di poesia SEZIONE B– Libri editi di narrativa – SEZIONE B1– Libri inediti di narrativa SEZIONE C – Libri editi di saggistica – SEZIONE C1 – Libri inediti di saggistica SEZIONE D – Libri editi per bambini (favole, fiabe) – SEZIONE D1 – Libri inediti per bambini (favole, fiabe) Per tutte le sezioni: la lunghezza massima consentita è di 250 pagine (per opere più lunghe, contattare la segreteria). Al testo dovrà essere allegata una breve sinossi (massimo 2000 battute).     SCADENZA (non saranno previste proroghe) Tutte le opere dovranno pervenire entro e non oltre il 31 gennaio 2020  …

Vega Roze e la conoscenza interiore
Vega Roze / 11 Ottobre 2019

Vega Roze, scrittrice e artista, autrice di “Rosso Fuoco – Il Vero Amore”, “La quadratura del cerchio”, “Quel che una strega sa” e “Il piccolo Dreamer – Programmatore di mondi” E’ ideatrice e coordinatrice di diversi progetti attivi in tutta Italia, volti alla crescita interiore e alla conoscenza della tradizione spirituale ed esoterica occidentale, condividendo il potere della fantasia e dell’amore con tutti coloro che hanno un sogno da realizzare. Francesca Rita Rombolà ha conversato con lei su diversi argomenti interessanti. D – Vega Roze, vorrei che parlassi del tuo romanzo “Rosso Fuoco – Il Vero Amore”, uscito da poco. Credo sia il tuo ultimo libro, vero? R – Sì, “Rosso Fuoco” è il mio ultimo romanzo. E’ una storia d’amore e redenzione, il viaggio di una donna che riscopre l’amore e il senso della propria vita guarendo la visione del proprio passato. Ho voluto raccontare la mia esperienza nei “Cerchi di donne”, incontri che conduco da diversi anni in tutta Italia, volti alla conoscenza interiore di ogni donna. Tramite questi incontri ho incontrato centinaia di donne con le quali ho potuto confrontarmi, conoscermi e scoprire che “l’altra” è una parte di me. Ho ascoltato molte storie e condiviso momenti…

Daniele Andreani, un libero pensatore e un filosofo
Daniele Andreani / 7 Ottobre 2019

Daniele Andreani, nato nel 1995, è uno studioso di Filosofia e un giornalista. Ha iniziato fin da piccolo ad interessarsi di comunicazione e di tutto ciò che concerne il pensiero nelle sue molteplici forme. Unendo la sua passione giornalistica ai suoi studi universitari, ha aperto, diversi anni, fa il proprio canale youtube nel quale affronta varie riflessioni sul mondo, sulla società, sull’arte e realizza interviste a personalità provenienti da vari ambiti. Si interessa, inoltre, di psicologia, di spiritualità e ama follemente il cinema. Francesca Rita Rombolà e Daniele Andreani si sono intrattenuti in un breve dialogo. D – Daniele Andreani, filosofo, pensatore, opinionista, studioso del pensiero, come definiresti te stesso? R – Mi definirei libero pensatore e studioso di Filosofia. “Filosofo” è un termine impegnativo che, certamente, non posso essere io ad attribuirmi. D – C’è un filosofo che hai approfondito e studiato in modo completo, accademico? Se sì qual è? Ne vuoi parlare? R – Ci sono vari autori sui quali ho concentrato la mia attenzione principalmente: sono i filosofi della Grecia remota, padri del nostro pensiero occidentale, i Presocratici. Oltre ad essi, sicuramente gli autori sui quali mi sono soffermato di più sono Platone, Spinoza, Kant e Nietzsche….

La Poesia è la figlia acculturata della poeticità. Laila Cresta e il suo mondo
Laila Cresta / 30 Settembre 2019

Laila Cresta, quarantadue anni con i bambini, di cui la prima metà con i portatori di handicap psicofisici. Per anni ha scritto quasi solo per i suoi ragazzi: testi di storia, di grammatica, di geografia etc. Ha pubblicato una versione digitale del testo “La Nebulosa Grammatica”, fatto coi bambini, e, per quegli adulti che non sono mai partiti per il “pianeta dei grafemi”, “La Grammatica Fondamentale”, cartaceo. Ha pubblicato anche altri saggi: sullo scrivere poesia, sugli haiku e sull’educazione dei bambini. La Poesia è stato il suo primo amore. Ha vinto diversi concorsi letterari e pubblicato diverse sillogi poetiche(di cui due di haiku). Pubblicherà prossimamente una nuova silloge poetica. Ha un forte legame con il territorio in cui è cresciuta, cioè Genova, Sestri Levante etc. Questi centri sono spesso lo sfondo e lo scenario di ambientazione dei suoi romanzi, che lei definisce “noir azzurri” perché si svolgono sul mare. Laila Cresta ritiene che la cosa migliore della sua vita è suo figlio, coltissimo, uno studioso che si occupa di biblioteche, nonché nipponista per cui l’ha quasi “iniziata” alla cultura di questo paese. Cura “il Concorso Internazionale di Poesia Occ. e Haiku di Genova” con le “short story” di Erato, giunto…

Un posto speciale riservato alla poesia. Conversazione con Francesco Mazzullo
Francesco Mazzullo / 19 Settembre 2019

Francesco Mazzullo, attore, regista, acting  coach del Teatro dell’Accademia, dopo gli studi accademici fonda, a Pescara nel 1979, la Compagnia di Teatro Nazionale “Teatrovita”. Da qui parte la scuola di recitazione teatrale cinematografica dove, a tutt’oggi, è il direttore artistico e acting coach nazionale. E’ attore – regista impegnato nel panorama nazionale teatrale, televisivo e cinematografico. Francesco Mazzullo insegna Drammaturgia e Cinematografia in Italia, Malta e Spagna(Barcellona). E’ vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali come autore – regista. E’ spesso ospite su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e sulle reti Mediaset. E’ giornalista ed autore di numerosi programmi televisivi nazionali fra i più importanti(Passaparola, Il Caso, Boomerang etc). Conduttore televisivo, doppiatore e direttore del doppiaggio. Francesca Rita Rombolà e Francesco Mazzullo hanno dialogato insieme per poesiaeletteratura.it D – Iniziamo a parlare di teatro. Che cos’è il Teatro per Francesco Mazzullo e che cos’è oggi il Teatro in Italia. R – Il Teatro è parte di me, è il mio lavoro. Ma è molto di più. La mia vita è intrecciata con il Teatro. Fin da ragazzino ho lavorato duramente e con costanza per raggiungere il mio obiettivo, ed ora ho la grande opportunità di lavorare con giovani talentuosi…

L’Isola di Pasqua – La terra più lontana da ogni altra al mondo
Enzo Taccone , Francesca Rita Rombolà / 18 Settembre 2019

Giovedì scorso è stato presentato a Tropea il libro “L’Isola di Pasqua. La terra più lontana da ogni altra” scritto da Francesca Rita Rombolà e da Enzo Taccone, pubblicato da Mario Vallone Editore. Di seguito l’intervento dell’autrice, il video integrale della serata girato da Salvatore Libertino e alcune foto scattate da Bice Lento. Altre informazioni sul volume al seguente link: vai al libro. ___________________________ Per la presentazione del libro “L’Isola di Pasqua – La terra più lontana da ogni altra al mondo”. Autori :Francesca Rita Rombolà – Enzo Taccone, casa editrice: Mario Vallone Editore. Era il 9 ottobre quando, ad una mia richiesta di valutazione di una poesia, Indro Montanelli, giornalista, critico letterario, scrittore rispondeva più o meno così: << Continua a scrivere e persisti. Il tuo talento e la tua ispirazione non sono da gettare al vento o alle ortiche >>. Poi si sono aggiunti la spinta emotiva, l’affetto e il pungolo letterario di mia sorella a spronarmi. Sono passati trenta anni da allora. Ero poco più che ragazza. Ho seguito il consiglio: ho continuato a scrivere. Sempre. Non ho mai smesso di scrivere. Non ho ancora smesso di scrivere. Dal lontano 1989 ad oggi, 2019, ho scritto tanto…

Vincenzo Di Michele: il suo percorso di scrittura fra saggi storici e non, biografie calcistiche, ricordi famigliari e manuali di guida automobilistica
Vincenzo Di Michele / 15 Settembre 2019

Vincenzo Di Michele, giornalista pubblicista, è nato e vive a Roma. Ha pubblicato numerosi scritti sulle disposizioni legislative ed, in particolare, sulla normativa del Codice della Strada nelle riviste M.A. D., Professione Camionista, IL Centauro, Nautica, Windsurf, Vela e Motore, Informatore Agrario. E stato progettista e consulente per la realizzazione di centri di Educazione Stradale e di un parco-scuola itinerante presso “Il Parco Scuola del Traffico di Roma(S.I.C.E.S.). Nel 2006 ha presentato il libro “La Famiglia di Fatto”, un saggio sulla risoluzione delle problematiche economiche e sociali della convivenza more uxorio. Nel 2008, in memoria di suo padre Alfonso – originario della provincia di Teramo – ha pubblicato “Io, prigioniero in Russia” che è diventato un successo nazionale con 50.000 copie vendute. Questo libro – tratto dal diario di suo padre Alfonso a proposito della sua avventura bellica in Russia nella seconda guerra mondiale – ha vinto molti premi e concorsi letterari e ha, inoltre, ricevuto il Ringraziamento del Presidente della Repubblica per la preziosa testimonianza storica. Nel 2010 pubblica “Guida Oggi”, libro letterario utile, a livello cognitivo e pratico, con specifiche nozioni di guida per il quale ha ricevuto, fra gli altri, l’apprezzamento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano…

Piccola digressione sull’assurdo mondo di Eugène Ionesco
Eugène Ionesco , Senza categoria / 7 Settembre 2019

Eugène Ionesco (1909 – 1994), poeta, autore di teatro, intellettuale – contro ha stupito, sconvolto, scandalizzato, compreso, vissuto, lottato, lasciato ai posteri un messaggio forte con la sua arte. In scena è entrato (precipitosamente) una persona razionale gridando: “Un rinoceronte in corsa sul marciapiedi di fronte!”. Questo era, in fondo, l’assurdo mondo di Eugène Ionesco. La prima guerra mondiale non era finita da nemmeno dieci anni, un’altra sembrava sul punto di scoppiare, più terribile e più catastrofica della prima, ogni giorno emergevano dal recente passato atroci segreti, le colonie se ne andavano per la loro strada e questo comportava, in generale, spargimento di sangue. In una Parigi strana, convulsa, caotica, all’avanguardia nell’arte e nella vita, luogo infernale ma dalle infinite possibilità per ogni artista o persona generica che l’avesse scelta come propria residenza quotidiana, in un’Europa in attesa di un qualcosa di imminente (catastrofe, caduta o rinascita) si era compreso di cosa erano stati capaci gli esseri umani e, di conseguenza, di cosa sarebbero stati capaci in futuro: un rinoceronte in corsa, una danzatrice calva, un uomo con nove dita su una sola mano (elementi tutti del mondo assurdo di Eugène Ionesco) sembravano conferire una certa struttura quasi simmetrica e…

Poesia, pittura e scultura arti sorelle dell’ingegno umano. Conversazione con il pittore-scultore Piero Racchi
Piero Racchi / 8 Agosto 2019

Piero Racchi è nato a Melazzo (AL) il 27 giugno 1948. Vive ad Aqui Terme(AL). Ha iniziato l’attività pittorica a trenta trè anni. La sua prima passione è stata la grafica. In seguito è passato alla pittura ad olio dipingendo quadri surreali. Dopo varie tecniche e sperimentazioni, ha creato una serie personale di quadri polimaterici intitolata “Vedute Spaziali” e, rapito dal piacere di realizzare opere utilizzando materiali diversi, crea quadri e sculture che hanno un unico titolo, “Natura e Artificio”, e un unico significato: la Natura che tenta disperatamente di affrancarsi dall’asservimento umano. Essa, con le sue lunghe dita vegetali serpeggia, avvinghia, penetra in ogni crepa e pertugio dei gelidi e ambigui manufatti umani e, come un lenzuolo sepolcrale, con la presunzione di far nascere un nuovo ciclo di vita, li ricopre. Piero Racchi e Francesca Rita Rombolà hanno conversato un pò sull’Arte. D – Cosa sono per Piero Racchi la pittura e la scultura? R – Per me la pittura e la scultura sono la stessa cosa. Mi spiego meglio: siccome le mie sculture sono fatte di materiali riciclati e naturali, assemblati fra loro, finiti i manufatti gli do una visione netta di quello che voglio rappresentare dipingendoli in…

Festival Contro 2019

FESTIVAL CONTRO 2019  CASTAGNOLE DELLE LANZE (AT)  “FESTIVAL DELLA CANZONE D’IMPEGNO” Dal 23 agosto al 1 settembre   La PFM, I Nomadi, Coma_Cose, Capo Plaza, Fargetta e Molella e Pucci fra i protagonisti della nuova edizione.   Piazza San Bartolomeo a Castagnole delle Lanze inizio spettacoli ore 21.00   Torna il Festival Contro a Castagnola delle Lanze in Piemonte. Dieci giorni, 18 concerti e uno spettacolo di cabaret nel cartellone dell’edizione 2019 con alcune conferme e tante novità. Si inizia venerdì 23 agosto con la dance internazionale di Fargetta e Molella per poseguire sabato 24 agosto con il rap di Capo Plaza. Doppio appuntamento domenica 25 e lunedì 26 agosto come la 160^ edizione della Fiera della nocciola, e doppio appuntamento con I Nomadi, per il 28° Raduno estivo del fans club, ospiti fissi del Festival Contro da ben 45 anni. Mercoledì 28 agosto sarà il turno della PFM (Premiata Forneria Marconi) rock band storica del panorama italiano e internazionale. Dopo di loro il Festival Contro ospiterà i Coma_Cose, il duo che sta rivoluzionato il mondo rap e pop mescolandolo con una nuova grammatica testuale e sonora. In conclusione Andrea Pucci con il suo nuovo spettacolo “In… tolleranza 2.0”. VENERDI’…

Senza minaccia di oblìo. Per i duecento anni della nascita di Herman Melville
Herman Melville / 1 Agosto 2019

Duecento anni fa, il 1 agosto 1819, a New York (USA), nasceva Herman Melville. La sua fama nel tempo è legata alla sua opera più importante e più conosciuta, cioè “Moby Dick” o “La Balena Bianca”, anche se gli altri suoi romanzi “Typee” e la sua continuazione “Omoo”, “Giacchetta Bianca” o “Il mondo visto su una nave da guerra”, “Redburn”, “Mardi”, il suo ultimo romanzo breve “Billy Budd” e una serie di racconti forse meno conosciuti di sicuro affrontano tematiche umane fondamentali. A quest’opera Herman Melville lavorò forse per tutta la vita. Molto, tutto e quasi niente è stato detto e scritto a proposito di “Moby Dick”. Simbolo dell’inafferrabilità dell’assoluto e dell’attimo, corsa sfrenata dell’uomo della Rivoluzione Industriale che rincorre il progresso disordinato e spesso (come si rivelerà nei due secoli ssuccessivi) distruttivo; metafora del male che l’uomo ha dentro di sè fin dalla nascita, “peccato originale”contratto per “filiazione genetica” dal primo uomo Adamo alla sua cacciata dall’Eden. Una sorta di “male endemico” o, forse meglio, “biblico” che Herman Melville rimarca piuttosto bene e in maniera decisamente forte. E poi la lotta, solitaria e incompresa, dell’uomo contro forze naturali soverchianti e molto al di sopra di lui in quanto a…

L’anno 2019, il film Blade Runner e il ricordo di Rutger Hauer
Senza categoria / 26 Luglio 2019

La fantascienza d’autore ha dato suggestioni inesauribili a un pubblico attento ai temi legati all’ uomo e al suo rapporto con la natura e con la scienza. Il film “Blade Runner” (anno di uscita 1982) del regista Ridley Scott è fra le pellicole più riuscite in tal senso, poiché tratta del tema scottante della duplicazione della vita e perché pone l’accento su quella che potrebbe essere un’idea di uomo. Los Angeles, novembre 2019. L’evoluzione robotica è giunta alla creazione di esseri virtualmente identici a quelli umani denominati “Replicanti”. Essi sono “copie” degli esseri umani in ogni senso, fatta eccezione (cosa molto importante) per le emozioni. I Replicanti sono più forti e più agili degli esseri umani, e gli sono almeno pari in intelligenza. Ma vengono usati per lavori pesanti nelle colonie extra-mondo (praticamente tutti quei lavori che l’uomo ha fatto nel passato come colonizzare terre, distruggere o assorbire civiltà nuove, costruire sulla paura e sull’assoggettamento di altri esseri umani ecc. ecc.). In seguito ad un ammutinamento la loro presenza sul pianeta terra è stata dichiarata illegale, e le squadre speciali della polizia – i Blade Runner – hanno l’ordine di sparare a vista e di eliminare ogni Replicante. Basato sul…

La Poesia è sentimento allo stato puro. Breve dialogo con Dora Millaci
Dora Millaci / 17 Luglio 2019

Dora Millaci, nata a Liegi nel 1970 da genitori italiani, ha vissuto in diverse città italiane fino a fermarsi a Genova, dove ha messo radici. Poetessa e scrittrice poliedrica ha oggi, all’attivo, sette libri pubblicati. Nel 2016 ha curato il I Evento Letterario Internazionale di Poesia di RADIO UNA VOCE PER AIUTO i cui proventi sono destinati ad una famiglia in difficoltà. Ha scritto più di duecento racconti brevi(anche favole), oltre duemila poesie ed ha vinto molteplici premi letterari. Nel 2017 una sua favola “I due alberi” è stata inserita all’interno della Città Metropolitana di Venezia per il progetto “Valorizzazione e tutela del patrimonio naturale e della rete ecologica regionale”. Nel 2004 le viene diagnosticata la sclerosi multipla che, a distanza di soli tre anni, la porterà sulla carrozzina. Solare e positiva come sempre ha detto, facendo riferimento alla sua nuova condizione: <<La malattia mi impedisce di lavorare, ma rafforza in me l’amore per le piccole cose e soprattutto la passione per la scrittura. Mi ha concesso, difatti, il privilegio di dedicarmici a tempo pieno>>. Tra le varie attività collabora anche con alcuni magazine online e cartacei dove scrive articoli sul sociale, scrive, inoltre, sul sito www.newsdoramillaci.wordpress.com – Il mondo…

La letteratura: qualcosa di più di un passatempo o di un’evasione momentanea
Pier Francesco Grasselli / 15 Luglio 2019

Scrittore, poeta e studioso di esoterismo, Pier Francesco Grasselli è nato nel 1977 a Reggio Emilia. Ha pubblicato la trilogia, composta da tre romanzi, “L’ultimo cuba libre”(Mursia, 2006), “All’inferno ci vado in Porsche”(Mursia, 2007) e “Vivere da morire”(Mursia, 2010); i romanzi “Ho scaricato Miss Italia”(Mursia, 2008” e “Fanculo amore”(Mursia, 2009); l’antologia poetica “Sempre meglio che lavorare – Donne, solitudini e cocktail”(Thedotcompany Editore)e l’opera in cinque volumi “La ricerca di Sè stessi”(Amazon). Segnalate dalla critica come “romanzi cattivi”(Panorama) e “ritratto di una generazione”(Libero), le sue opere si sono imposte per l’originalità dello stile narrativo, e sono state ristampate più volte. Il suo sito internet è www.pierfrancesco grasselli.com. Ecco cosa è scaturito dal conversare con lui. D – Pier Francesco, la tua trilogia in che cosa consiste? Ne vuoi parlare un pò? R – La trilogia(composta dai romanzi “L’ultimo cuba libre”, “All’inferno ci vado in porsche” e “Vivere da morire”, tutti editi da Mursia)parla di un gruppo di ragazzi “perduti”, delle loro più segrete ossessioni, dei falsi miti che abbagliano i giovani, delle tresche e dei vizi dei rampolli-bene della ricca Emilia; il tutto sullo sfondo dei locali notturni dell’Emilia Romagna, di Cortina d’Ampezzo, di Portofino, di Forte dei Marmi, di Milano…

La Poesia è il rapimento di un attimo irripetibile
Giuditta Di Cristinzi / 5 Luglio 2019

Giuditta Di Cristinzi ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Ha frequentato la scuola notarile del Presidente Guido Capossi a Napoli. Dopo i prescritti bienni di pratica notarile e forense è diventata avvocato superando il concorso nel 1995 – 1996. Ha tenuto lezioni di Tecnica Tributaria per il Consorzio Universitario di Isernia. Dal 2002 è Giudice Onorario presso il Tribunale di Cassino(FR), attualmente(dal2012)come giudice del lavoro e della previdenza. Nel corso del 2008 ha tenuto lezioni di Diritto del Lavoro nell’ambito del Corso Regionale per Consigliere di Parità. E’ mediatore civile. E’ stata candidata alla Camera dei Deputati alle elezioni politiche del febbraio 2013 per la circoscrizione Molise. Scrive da sempre per hobby. Vorrebbe farlo per mestiere. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie fra le quali “Solo una donna” e diversi libri di narrativa fra i quali “Il caso di Roccaventosa”, con menzione di merito, sezione opera di narrativa inedita, Primo Premio Salvatore Quasimodo 2015. Per qualche anno ha scritto su un blog di sua creazione “Tira e… molla”, con lo pseudonimo di Titti Greco. In occasione della candidatura politica ha aperto un nuovo blog che si chiama semplicemente “GIUDITTA DI CRISTINZI –…

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